1- Il riconoscimento dell’invalidità civile può portare i seguenti benefici a seconda della percentuale di invalidità indicata sul verbale:
con percentuale di invalidità tra il 33 e il 45% si ha diritto ad ottenere gratuitamente protesi e ausili ortopedici;
dal 46% in poi si ha diritto all'iscrizione nelle liste speciali dei Centri per l’impiego per l’assunzione agevolata al lavoro.
2 - Per avere diritto alle prestazioni economiche, la legge prevede che la percentuale di invalidità sia più alta:
con almeno il 74% è riconosciuta la qualifica di invalido parziale e si ha diritto al pagamento di un assegno mensile di assistenza (in presenza di determinati requisiti di reddito);
col 100% è riconosciuta la qualifica di invalido totale e si ha diritto al pagamento della pensione di inabilità. Inoltre, se la persona non è autosufficiente o non riesce a spostarsi autonomamente (deambulabilità), ha diritto all’indennità di accompagnamento.
Ogni anno vengono ridefiniti, collegandoli agli indicatori dell’inflazione e del costo della vita, gli importi delle pensioni, gli assegni e le indennità che vengono erogati agli invalidi civili, ai ciechi e ai sordomuti e i relativi limiti reddituali previsti per alcune provvidenze economiche.
Per il 2009, importo delle provvidenze e limiti reddituali sono stati fissati dalla Direzione Centrale delle Prestazioni dell’INPS (vedere la tabella qui sotto).
Il comune può assegnare un’indennità integrativa (fino al raggiungimento di 410,00 € totali) ed un contributo per l’affitto.